volgarmente conosciuta come ovolo buono, è uno dei più apprezzati e ricercati funghi commestibili, da molti consumato anche crudo con insalata. Al contrario di molte specie fungine che necessitano di umidità elevata, questa specie predilige un clima secco.
La sua prelibatezza indusse gli antichi Romani a definirlo “Cibo degli Dei” ed a tutelare i boschi in cui si riproduceva. Lo possiamo trovare nell’areale del Nocciolo.